SCONTO IN FATTURA?
ECCO PERCHE' NON CONVIENE!
LO SCONTO IN FATTURA del 50% NON E' PIU' IN VIGORE DAL 16 FEBBRAIO 2023, DATA DI APPROVAZIONE DEL D.L. 11/2023. IL DECRETO RIGUARDA TUTTI GLI INTERVENTI IN EDILIZIA LIBERA O MENO CHE NON SIANO GIA' INIZIATI PRIMA DI TALE DATA E PREVEDE LA POSSIBILITA', NEI CASI RIGUARDANTI INTERVENTI IN EDILIZIA LIBERA, DI AUTOCERTIFICARE LA DATA DI INIZIO LAVORI, NEGLI ALTRI CASI FA FEDE LA DATA DEL TITOLO EDILIZIO DI RIFERIMENTO.
IL DECRETO 11/2023 HA ANCHE BLOCCATO LA CESSIONE DEI CREDITI DERIVANTI DAI BONUS FISCALI APPLICATI AGLI INTERVENTI SUCCESSIVI ALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL DECRETO STESSO.
RESTA POSSIBILE INVECE LA DETRAZIONE DEL 75%
CON SCONTO IN FATTURA
PER LA SOSTITUZIONE DEGLI INFISSI CON IL "BONUS BARRIERE ARCHITETTONICHE"
MA... LO "SCONTO IN FATTURA"
E' REALMENTE CONVENIENTE?
SICURAMENTE NO!
GIA' QUANDO ERA IN VIGORE LO SCONTO IN FATTURA DEL 50% IL MERCATO AVEVA SUBITO DEGLI STRAVOLGIMENTI DEI PREZZI LEGATI ALLA MAGGIORE FACILITA' DI ACCESSO AGLI INTERVENTI, CON CONSEGUENTE AUMENTO INGIUSTIFICATO DEI PREZZI STESSI!
GLI AUMENTI INDISCRIMINATI DEI PREZZI, UNITI ALLE PROBLEMATICHE DI CESSIONE DEL CREDITO, AI COSTI DELLA CESSIONE STESSA ED ALLE INCERTEZZE DOVUTE AI CONTINUI AGGIUSTAMENTI NORMATIVI DI FATTO AZZERAVANO LA CONVENIENZA DI QUESTO STRUMENTO, COME SI PUO' VEDERE FACILMENTE DAGLI SCHEMI DI SEGUITO RIPORTATI.
VANTAGGI
DELLO SCONTO IN FATTURA
- FRUIBILITA' DEI BONUS PER GLI INCAPIENTI.
SVANTAGGI
DELLO SCONTO IN FATTURA
- AUMENTO DEI PREZZI INGIUSTIFICATO.
- ALTI COSTI DI CESSIONE ( fino al 35%! ).
- RISCHIO AGGIORNAMENTI NORMATIVI.
- MAGGIORI CONTROLLI FISCALI.
FACCIAMO I CONTI...
E VEDIAMO CIFRE ALLA MANO SE LO SCONTO IN FATTURA E' CONVENIENTE
( QUESTE TABELLE TENGONO CONTO DI PREZZI "NORMALI", MA COME SOPRA ABBIAMO RIPETUTO PURTROPPO CHI PROPONE LO SCONTO IN FATTURA NOTORIAMENTE APPLICA AUMENTI INGIUSTIFICATI AI PREZZI DI LISTINO. A QUESTI AUMENTI DOVRESTE SOMMARE LE ASSEVERAZIONI TECNICHE CHE NOI NON ABBIAMO VOLUTO CONSIDERARE. E' QUINDI EVIDENTE CHE LO SCONTO IN FATTURA SIA ASSOLUTAMENTE RISCHIOSO E POCO CONVENIENTE!
POSSIAMO OSSERVARE COME I COSTI DI CESSIONE RENDANO TROPPO CARO LO SCONTO IN FATTURA!
CONSIDERATE CHE NEGLI ESEMPIO NOI ABBIAMO IPOTIZZATO DI PARTIRE DA IMPORTI UGUALI,
MA CHI PROPONE LO SCONTO IN FATTURA "GONFIA" SEMPRE I PREZZI PER COPRIRE I PROPRI COSTI!
C'E' ANCHE DA CONSIDERARE CHE NEL CASO DELLO SCONTO IN FATTURA DEL 75% PER ABBATTIMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE IL CLIENTE, PER TUTELARE LA PROPRIA POSIZIONE, DOVREBBE SICURAMENTE RIVOLGERSI AD UN PROGETTISTA ABILITATO PER RICHIEDERGLI UNA ASSEVERAZIONE CON LA QUALE LO STESO ATTESTI SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE LE FINESTRE ATTUALMENTE INSTALLATE COSTITUISCANO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE E POSSANO QUINDI ESSERE SOSTITUITE UTILIZZANDO IL BONUS DI RIFERIMENTO ED IL RELATIVO EVENTUALE SCONTO IN FATTURA.
L'INCERTEZZA NORMATIVA IN MERITO ALLE CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI ED ALLE PROCEDURE DI CESSIONE DEL CREDITO E SCONTO IN FATTURA, OGGETTO DI CONTINUI AGGIUSTAMENTO E VARIAZIONI, METTONO INFATTI IL CLIENTE IN CONTINUO "PERICOLO".
QUESTA ASSEVERAZIONE QUINDI E' UNA TUTELA NECESSARIA!, MA HA UN COSTO CHE, UNITAMENTE A QUELLI ALTISSIMI DI CESSIONE DEL CREDITO, VA ULTERIORMENTE A LIMARE IL VANTAGGIO ECONOMICO DERIVANTE DAL BONUS 75%.
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